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Isabel Allende per i lettori di Ubik: la libreria inserita nel tour virtuale

“Non esagero quando dico che sono femminista dai tempi dell’asilo”. Parola Isabel Allende, una delle voci più importanti della letteratura mondiale, scrittrice e intellettuale dal fascino intramontabile, letta e tradotta ovunque. In occasione dell’uscita del suo nuovissimo libro dal titolo Donne dell’anima mia (Feltrinelli, 2020), mercoledì 18 novembre alle ore 19 l’autrice sarà protagonista di una serata speciale online in cui dialogherà con Loredana Lipperini, aprendosi poi agli interventi delle sue lettrici e dei suoi lettori che potranno incontrarla virtualmente in un tour esclusivo.

C’E’ ANCHE UBIK FOGGIA: COME FUNZIONA. Tra le librerie italiane scelte per questo evento live non poteva mancare la Ubik di Foggia: in libreria, per l’occasione, sono disponibili alcune copie autografate dall’autrice sudamericana. I lettori che avranno acquistato una copia del libro alla Ubik (anche sul sito www.ubikfoggia.it), pertanto, avranno la possibilità di prendere parte all’evento e di fare domande in diretta all’autrice. Per partecipare dovranno andare sul sito feltrinellieditore.it/live e registrarsi con il proprio nome e il codice che verrà loro assegnato dalle librerie al momento dell’acquisto del libro.

IL LIBRO DELLA ALLENDE. Con leggerezza e ironia, Isabel Allende rievoca momenti del passato e indugia sul presente per raccontarci le ragioni del suo femminismo. L’autrice parte dalle origini, dalla sua infanzia e adolescenza passate nella cornice di una rigida struttura patriarcale. L’istinto di ribellione è una sorta di reazione naturale al maschilismo imperante che genera in lei l’attitudine che negli anni l’ha portata a schierarsi sempre con i deboli, gli emarginati e tutte le donne che ancora lottano per l’emancipazione. Isabel ci racconta le tappe del suo cammino, a partire dal raggiungimento dell’indipendenza economica, le relazioni tra sessi, la sua biografia sentimentale e professionale. E poi la terza età, ciò che significa per lei, donna pienamente liberata e convinta che i modelli imposti portino a una forma di pregiudizio contro la vecchiaia non dissimile dagli atteggiamenti sessisti e razzisti.

L’AUTRICE E LA SUA LUNGA CARRIERA. Isabel Allende è nata a Lima, in Perù, nel 1942, ma è vissuta in Cile fino al 1973 lavorando come giornalista. Dopo il golpe di Pinochet si è stabilita in Venezuela e, successivamente, negli Stati Uniti. Con il suo primo romanzo, La casa degli spiriti del 1982 (Feltrinelli, 1983), si è subito affermata come una delle voci più importanti della narrativa contemporanea in lingua spagnola. Con Feltrinelli ha pubblicato anche: D’amore e ombra (1985), Eva Luna (1988), Eva Luna racconta (1990), Il Piano infinito (1992), Paula (1995), Afrodita (1998), La figlia della fortuna (1999), Ritratto in seppia (2001), La città delle Bestie (2002), Il mio paese inventato (2003), Il Regno del Drago d’oro (2003), La Foresta dei pigmei (2004), Zorro (2005), Inés dell’anima mia (2006), La somma dei giorni (2008), L’isola sotto il mare (2009), Il quaderno di Maya (2011), Le avventure di Aquila e Giaguaro (2012), Amore (2013), Il gioco di Ripper (2013), L'amante giapponese (2015), Oltre l'inverno (2017), Lungo petalo di mare (2019). Nel 2014 Obama l’ha premiata con la Medaglia presidenziale della libertà.

di Redazione 


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