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Liceo Lanza, una proposta “extravagante” per l’alternanza scuola/lavoro

Gli studenti prepareranno un book-trailer del libro di Roberto Costantini

Il liceo classico foggiano conferma la propria versatilità e si smarca – ancora una volta – dai consueti protocolli disciplinari. Non solo versioni di latino e greco, paginoni di filosofia, grammatica e altre discipline umanistiche. L’audiovisivo infatti, prodotto e realizzato dagli studenti, entra ancora una volta nell’ambito dei lavori del prestigioso istituto.

17 VIDEOMAKER PER LA LUISS DI ROMA. Al Liceo V. Lanza infatti, il progetto di alternanza scuola/lavoro voluto dalle ultime disposizioni ministeriali si traduce in un concorso di rilevanza nazionale, organizzato dalla LUISS – prestigiosa università romana – e che vedrà la partecipazione di ben quattro gruppi di studenti proveniente dalle aule di via Lanza. Ben 17 giovani videomaker dovranno realizzare e pubblicare su Youtube, entro il 20 marzo, quattro book-trailer del romanzo “La moglie perfetta” (uno per ogni gruppo), edito dalla casa Marsilio. Il progetto, pertanto, guidato dalla docente Mariolina Cicerale (che da anni cura anche gli Incontri Extravaganti del Liceo), ha avuto un primo momento di approfondimento didattico e formativo lo scorso venerdì 4 marzo, quando gli studenti iscritti al concorso hanno preso parte ad una full immersion incentrata su storytelling e videomaking, direttamente nelle aule della LUISS Enlabs di Roma.

L’AUTORE DELLA TRILOGIA DEL MALE. Una bella opportunità dunque che, ancora una volta, ha come pretesto è il passaggio – il ritorno, in realtà – del famoso autore di noir Roberto Costantini, in programma martedì 15 marzo alle ore 11.15 nell’Aula Magna della scuola foggiana. Dirigente della LUISS e autore del romanzo “La moglie perfetta”, lo scrittore – che la sera prima, lunedì 14 marzo, ore 19, sarà alla libreria Ubik – può essere considerato uno dei migliori interpreti del giallismo italiano, soprattutto dopo la sua Trilogia del Male, tradotta anche negli States e vincitrice di una menzione speciale al Premio Scerbanenco, quale “migliore opera noir degli anni ‘200”. Per Costantini infine, si tratta di un “Ritorno Extravagante”, essendo questa la sua terza puntata negli ultimi anni al Liceo classico Lanza: a conferma di quanto sia importante non solo organizzare incontri di questo tipo ma, soprattutto, consolidarli nel tempo.

di Redazione 


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