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Processo Decima Bis, alla sbarra la mafia foggiana: 28 condanne in primo grado per oltre 200 anni di carcere

La sentenza al termine del rito abbreviato celebrato nell'aula bunker di Bitonto

Con sentenza 1267 del 18 ottobre il tribunale di Bari ha condannato in primo grado 28 persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta ‘Decima Bis’ che ha messo alla sbarra esponenti di spicco della criminalità organizzata foggiana. Reato estinto invece per il ventinovesimo imputato, il boss Federico Trisciuoglio, morto meno di un mese fa.

L’ASSOCIAZIONE MAFIOSA. È questo l’esito del processo per rito abbreviato celebrato presso il Tribunale di Bari. La decisione del gup Valeria Isabella Valenzi ha confermato una volta di più che la ‘Società’ foggiana va considerata un’associazione di stampo mafioso. In totale sono state comminate pene per 203 anni, 6 mese e 20 giorni nonostante tutti gli imputati abbiano potuto beneficiare dello sconto di un terzo della pena. Spicca la condanna a 16 anni per Pasquale Moretti, ‘erede’ designato a comandare sull’omonima batteria. Suo padre Rocco è stato condannato a 10 anni di reclusione. Pesanti pene anche per i fratelli Antonio Riccardo e Gioacchino Frascolla che sconteranno in carcere rispettivamente 10 anni e 8 mesi e 11 anni e 4 mesi. Condannato a 3 anni, 1 mese e 10 giorni anche Patrizio Villani, il neo collaboratore di giustizia pentitosi a processo in corso. (Le rivelazioni di Villani).

L’INCHIESTA. Il processo nasce dall’operazione ‘Decima Bis’ che nel novembre 2020 portò all’arresto cautelare di 43 persone al termine di indagini che fecero emergere una “generalizzata, pervasiva e sistematica pressione estorsiva nei confronti di imprenditori e commercianti di Foggia, gestita secondo un codice regolativo predefinito e condiviso, significativamente denominato come il “Sistema”. Diversi i reati contestati: dall'estorsione all'usura fino al tentato omicidio. Per altre 13 persone imputate è in corso al tribunale di Foggia il processo con rito ordinario.

LE CONDANNE. Ecco l'elenco delle pene comminate:
 
Alessandro Aprile 10 anni e 8 mesi e 10.667 di multa
Cannone Michele 2 anni di reclusione e 500 euro di multa
Capotosto Alfonso 2 anni di reclusione e 500 euro di multa   
Checchia Aldo 8 anni e 6 mesi di reclusione
Consalvo Marco Salvatore 8 anni di reclusione
D’Amato Emilio Ivan 5 anni e 8 mesi di reclusione, 3.333  di multa
D’Angelo Tommaso Alessandro 11 anni e 2 mesi di reclusione
Folliero Giuseppe 3 anni e 4 mesi di reclusione
Frascolla Antonio Riccardo Augusto 10 anni e 8 mesi di reclusione
Frascolla Gioacchino 11 anni e 4 mesi di reclusione
Gatta Ernesto 2 anni di reclusione e 1800 euro di multa
La Gatta Domenico 5 anni e 8 mesi di reclusione e 4000 euro di multa
Miranda Antonio 6 anni e 8 mesi di reclusione
Pasquale Moretti 16 anni di reclusione
Rocco Moretti 10 anni di reclusione
Narciso Ivan 5 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione 1333 di multa
Palumbo Benito 8 anni di reclusione
Palumbo Raffaele 6 anni e 4 mesi di reclusione 4.333 di multa
Perdonò Massimo 3 anni di reclusione 3000 di multa
Pesante Francesco 7 anni e 4 mesi di reclusione 5000 euro di multa
Ragno Sergio 7 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione
Rollo Giovanni 11 anni e 4 mesi di reclusione
Salvatore Antonio 4 anni e 8 mesi di reclusione
Tizzano Francesco 8 anni e 4 mesi di reclusione, 3667 di multa
Valletta Nicola 12 anni e 8 mesi di reclusione
Verderosa Antonio 8 anni e 6 mesi di reclusione 
Verderosa Carlo 3 anni e 4 mesi di reclusione
Villani Patrizio 3 anni, 1 mese e 10 giorni

di Michele Gramazio


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