"Mala movida", Confcommercio boccia l'ordinanza: "Penalizza le imprese, chiediamo incontro urgente alla sindaca"
“Questa mattina la nostra Associazione, unitamente alle sigle sindacali provinciali di Confartigianato, Confesercenti, CNA, sta provvedendo a inviare una richiesta di incontro urgente alla Sindaca di Foggia per discutere circa l’Ordinanza sindacale n.7 emanata l’11 marzo scorso.
La disposizione è stata letta e condivisa dalle basi associative delle imprese coinvolte e risulta necessario un confronto costruttivo sul tema". Anche Confcommercio Foggia, attraverso una nota del presidente Antonio Metauro, prende posizione per criticare l'ordinanza sindacale che adotta misure urgenti per fronteggiare il fenomeno della cosiddetta malamovida.
L'EQUILIBRIO. "Siamo ben consapevoli -della necessità di mettere in campo misure di contrasto agli episodi di degrado urbano, ed è nostra intenzione favorirle, ma intravediamo nell’ordinanza - spiega Metauro - interventi volti a penalizzare gli imprenditori del settore. Per questo motivo auspichiamo, insieme alle altre associazioni di categoria, che l’Amministrazione possa riconsiderare alcuni aspetti dell’ordinanza stessa per garantire un giusto equilibrio tra esigenze di sicurezza e tutela del tessuto urbano locale".
L'IMPATTO NEGATIVO. Per Metauro, "le misure adottate, e valide da domani, 14 marzo, come abbiamo segnalato nella richiesta di incontro possono avere un impatto negativo sia sulle imprese, già provate da anni di crisi e difficoltà, che sul perimetro urbano individuato, già colpito dal triste fenomeno della desertificazione urbana".
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