Aia Foggia, tutti i consiglieri si dimettono: "Per riportare serenità in un ambiente che qualcuno ha avvelenato"
Il segnale degli arbitri foggiani dopo il caos di dicembre
Tutti i consiglieri della sezione Aia di Foggia hanno rassegnato le dimissioni. Una decisione presa su indicazione del presidente, Antonello Di Paola, "per permettere al comitato nazionale - spiegano i dimissionari - di fare le giuste valutazioni, anche l’eventuale commissariamento, nell’interesse esclusivo degli arbitri foggiani".
"CLIMA AVVELENATO". La sezione Aia Foggia era salita alla ribalta medicatica, diventando un caso nazionale, nello scorso dicembre: nell'occasione venne comminata una maxi sospensione a cinque iscritti all'Aia, tra cui lo stesso presidente Di Paola, puniti per aver partecipato al triangolare per il centenario del Foggia calcio. Il commissariamento venne sventato in extremis, ma sono stati nel frattempo aperti altri fascicoli nei confronti di tesserati. Da qui, la scelta che Di Paola definisce "saggia, che certamente porterà serenità a un ambiente che qualcuno ha avvelenato ma che, ancora una volta, sottolinea come il mio operato sia sempre stato orientato all’esclusivo interesse del bene comune".
IL CONSIGLIO. A rassegnare le dimissioni sono stati Vincenzo Rosiello (Vicario), Giacomo De Varti (vice), Massimo Ardito, Giuseppe D’Antuono, Antonio Vinella, Attilio Mancini, Sergio Roca, Giuseppe Croce, Michele Schiavulli, Franco Apicella.
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