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Ubik Foggia riparte dai suoi storici librai: 15 anni e una nuova gestione

L’addio di Michele Trecca e Giovanna Draicchio

“Quindici anni fa, il 3 novembre 2007, abbiamo dato vita ad un sogno aprendo nella nostra amata Foggia una piccola libreria in piazza Giordano”. È l’incipit della lettera di saluto ai lettori firmata Michele Trecca e Giovanna Draicchio, gli iniziatori del sodalizio Ubik Foggia che, dal 1° novembre 2022, passa ufficialmente ai tre storici librai, nuovi e unici gestori del presidio culturale foggiano.

UNO SGUARDO VERSO IL FUTURO. Parte una nuova avventura imprenditoriale in Capitanata, dunque, in continuazione culturale con quanto realizzato in questi quindici anni ma con uno sguardo proiettato verso il futuro. Salvatore D’Alessio, Francesco Di Buduo e Antonella Moffa hanno ricevuto l’amministrazione dell’attività direttamente dal gruppo Ubik Librerie (oltre 100 punti vendita in Italia, in continua espansione), subentrando alla Zerozerosud srl di proprietà di Giovanna Draicchio e Michele Trecca, la cui gestione è ufficialmente terminata il 31 ottobre 2022.

BRINDISI CON I LETTORI. Dopo un paio di giorni di obbligata chiusura per un riassestamento degli spazi, i nuovi proprietari aspettano i lettori domenica 6 novembre, alle ore 11.30, in libreria, per condividere l’inizio di questo “nuovo corso” e, anche, per festeggiare i quindici anni Ubik che cadono ufficialmente il 3 novembre.

PRESIDIO DI CULTURA E LEGALITA’. “Siamo molto felici di avviare un percorso tutto nostro – dichiara Antonella Moffa, in libreria sin dal primo giorno di apertura datato 2 novembre 2007 – forti delle esperienze maturate in passato e ben consapevoli delle nostre potenzialità: Ubik continuerà a essere quel presidio di cultura e legalità che è sempre stato, con rinnovato e maggiore entusiasmo”. “Abbiamo rilevato la gestione direttamente dalla sede centrale di Ubik – ha specificato Francesco Di Buduo, libraio Ubik Foggia dal 2009 – fornendo le nostre referenze professionali a garanzia del progetto e investendo in un rapporto più stretto con quella comunità di lettori in cui ci riconosciamo”.

EVENTI, PROGETTI E TANTO ALTRO. “L’intento è quello di consolidare e potenziare le alleanze storiche con le principali realtà culturali del territorio – ha aggiunto Salvatore D’Alessio, maggiormente coinvolto nell’area artistica (in collaborazione con il responsabile eventi e comunicazione Alessandro Galano) – intensificando quelle iniziative che riteniamo vitali, come Leggo Quindi Sono, i progetti lettura con le scuole, gli eventi, i legami con l’associazionismo e tanto altro. Siamo pronti a guardare il mondo da dentro la libreria”.

di Redazione 


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