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Primavera Ubik, in arrivo un treno di autori che altrove sarebbe un festival: c’è anche Luigi Lo Cascio

Spiccano l’attore siciliano e lo scrittore Marco Missiroli

Peppe Millanta, Chiara Ingrao, Luigi Lo Cascio. Fabio Stassi e Marco Missiroli. Il giovane esordiente Alessio Sardella e l’outsider Cristiano Cavina. Sette appuntamenti nel giro di dieci serate, delle quali ben sei concentrate in una settimana: è l’offerta della libreria Ubik di Foggia per questo primo giro di primavera, con ospiti di assoluta rilevanza nazionale.

MILLANTA, IL MUSICISTA-SCRITTORE. Un programma ricco non solo numericamente ma anche e soprattutto dal punto di vista della qualità e della varietà e che, altrove, in qualsiasi città italiana, sarebbe stato un vero e proprio festival letterario. Si comincia con Peppe Millanta, quarto autore selezionato dal concorso-progetto rivolto agli studenti di Capitanata, Leggo Quindi Sono: istrionico musicista girovago che, con “Vinpeel degli orizzonti” (Neo, 2018), ha letteralmente sbaragliato la narrativa italiana di taglio fantastico, conquistando moltissimi premi nazionali – tra cui l’ambìto “John Fante”. Sarà protagonista nelle scuole aderenti al progetto ma, venerdì 22 marzo (ore 19), incontrerà anche i lettori foggiani nello spazio live di Piazza U. Giordano, presentandosi, come al suo solito, con un ricco bottino di fantasia e una chitarra a seguito, per raccontare di Vinpeel, il ragazzino protagonista che abita in un paese immaginario e che crede fermamente nell’Altrove al di là del mare, dove nessuno è mai andato.

CHIARA INGRAO E L’ATTESO LUIGI LO CASCIO. Dalla fantasia al potere all’impegno civile: Chiara Ingrao, parlamentare e attivista italiana, da sempre in lotta contro ogni forma di discriminazione razziale e nei confronti delle donne, è l’ospite numero due della carrellata primaverile di Ubik, attesa per lunedì 25 marzo (ore 19). Animatrice culturale nonché autrice di programmi radiofonici molto seguiti, la scrittrice è stata invitata dal Comitato Provinciale Arci e parlerà, principalmente, del suo ultimo libro, dall’emblematico titolo “Migrante per sempre” (Baldini & Castoldi, 2019). E migrante può dirsi anche il super ospite di queste giornate letterarie di marzo: Luigi Lo Cascio, palermitano doc partito alla conquista di Roma e del cinema italiano molti anni fa e adesso, dopo la consacrazione sul grande schermo attraverso film come “La meglio gioventù” e “I cento passi”, alla sua prima prova narrativa. Mercoledì 27 marzo, alle ore 18, in libreria, tocca proprio all’attore e regista, vincitore del David di Donatello per la sua interpretazione di Peppino Impastato e atteso, alla Ubik, con il suo romanzo dal titolo “Ogni ricordo un fiore” (Feltrinelli, 2018). Inoltre, l’artista siciliano sarà anche al Teatro U. Giordano nei giorni 26 e 27 marzo, protagonista insieme con Sergio Rubini dello spettacolo “Dracula”.

FABIO STASSI, DUE LIBRI IN UN SOLO GIORNO. Giovedì 28 marzo, invece, tocca ad un autore, critico e intellettuale di prim’ordine: Fabio Stassi, direttore di Nichel, la collana minimum fax che da decenni lancia i migliori talenti letterari del panorama italiano, curata fino a qualche anno fa dall’attuale presidente del Salone del Libro di Torino, lo scrittore pugliese Nicola Lagioia. Al centro della serata, pertanto, ben due libri pubblicati a distanza di pochi mesi tra loro: “Con in bocca il sapore del mondo” e “Ogni coincidenza ha un’anima”, rispettivamente una “raccolta-omaggio” di racconti scritti con la voce dei migliori poeti italiani del Novecento (Montale, Campana, Gozzano, Palazzeschi e altri), e una storia che racconta la vicenda di Vince Corso, un biblioterapeuta precario che cura i mali fisici – e dell’animo umano – nientemeno che attraverso i libri.

MARCO MISSIROLI, INDIZIATO PER LO STREGA 2019. Ma per gli esperti di editoria, forse il “top player”, per usare un termine caro al calcio, è il trentaseienne Marco Missiroli: già apprezzatissimo qualche anno fa per il suo “Atti osceni in luogo privato” (Feltrinelli, 2015), peraltro presentato a suo tempo proprio alla Ubik, lo scrittore romagnolo sembra aver trovato la consacrazione con questa sua nuova, attesissima prova, “Fedeltà” (Einaudi, 2019). Venerdì 29 marzo (ore 19), l’autore presenta proprio quest’ultimo libro, applauditissimo dalla critica e anche dal pubblico e anzi, segnalato come l’indiziato numero uno ad aggiudicarsi il riconoscimento letterario più importante – e discusso – d’Italia, il Premio Strega edizione 2019. Al centro della vicenda: lui, lei, l’altro e l’altra.

LE OTTANTA ROSE MEZZ’ORA DI CRISTIANO CAVINA. Infine, gli ultimi colpi di questo treno live: sabato 30 e domenica 31 marzo, rispettivamente con l’autore di origini foggiane, Alessio Sardella, e il cosiddetto outsider della narrativa italiana, Cristiano Cavina. Per il primo, legato alla sua terra ma ormai da diversi anni residente ad Amsterdam, si tratta di un esordio: “Il colore dei colori” (L’Erudita, 2019) è una storia al limite del fantastico scritta con una penna visionaria e coraggiosa. Quanto al secondo, ben più noto e con un pubblico di fedelissimi in tutta Italia, si parla invece di un romanzo morboso e tenero in uno, ammantato di poesia e di eros e con un titolo che richiama il mondo degli annunci sessuali online: “Ottanta rose mezz’ora” (Marcos y Marcos, 2019).

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di Redazione 


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