NEWS
Stampa questa pagina
FEROCE SCIA DI SANGUE. È soddisfatto Antonio Diurno, criminologo e scrittore foggiano (nonché attore teatrale), secondo ospite di “Leggi Pettinato”, la rassegna che mixa – è il caso di dire – libri e cocktail, organizzata al locale Lefty di Orta Nova. “Cattive divise” (Augh! Edizioni, 2024), presentato nello speak-easy del bartender Alessio D’Aloia lo scorso 24 maggio, ripercorre proprio la vicenda che attanagliò opinione pubblica e magistratura a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, lasciando dietro di sé una feroce scia di sangue.
IL CRIME CHE PIACE. “L’interesse sul libro – continua Diurno – conferma quello che sembra essere un trend italiano, e cioè che il ‘crime’ funziona. Se ho scritto questo libro però, è solo perché mi piace raccontare ciò che mi appassiona e sono contento di averlo presentato in una cornice come quella del Lefty, prendendo parte a questa rassegna. Un contesto intimo – continua l’autore – in un locale elegante, con un padrone di casa spigliato e divertente, capace di interagire anche con il suo lavoro”.
UN DRINK, UN LIBRO. Il riferimento è ai cocktail creati dal noto – e premiatissimo – bartender, proposti al pubblico in occasione delle presentazioni e ispirati agli stessi libri della rassegna: dopo “Collisioni accidentali” di Adelmo Monachese – il cui drink porta proprio il nome del suo nuovissimo romanzo edito da Affiori, in apertura di kermesse – Alessio D’Aloia ha realizzato “True Crime”, un cocktail in stile “Godfather” che richiama il libro di Antonio Diurno. Stessa cosa farà anche giovedì 30 maggio (ore 21) con l’ultimo titolo da presentare, “Scuola di Santi” (Les Flaneurs, 2024) di Alessandro Galano, chiamato a conversare anche lui con l’ottima Francesca Romana Cicolella, giornalista e animatrice della rassegna.
VERSO LEGGI PETTINATO WINTER EDITION. “Alla vigilia dell’ultimo incontro le sensazioni sono sicuramente positive – ha detto D’Aloia in merito all’iniziativa – anche perché penso che ad Orta Nova questa sia stata la prima rassegna di libri ospitata in un locale serale. L’obiettivo è far incontrare diversi tipi di pubblico e, dopo due appuntamenti già realizzati, posso affermare che si è creato un feeling stupendo, perché la situazione intima è ideale per godere di libri e buone bevute in un clima sciolto e rilassato, anche grazie agli autori, alla presentatrice e al pubblico. La versione di Leggi Pettinato in chiave invernale – ha concluso il padrone di casa – sta praticamente nascendo da sé: sarà bello, anzi, intercettare anche i nostri conterranei che vivono fuori e tornano in occasione delle feste”.
Dalla Uno Bianca narrata da Antonio Diurno alla “Winter Edition”: la ricetta libri e cocktail funziona
La rassegna “Leggi Pettinato” del Lefty di Orta Nova
“La storia della banda della Uno Bianca, anche a trent’anni di distanza dai fatti, suscita ancora interesse: le nuove generazioni non la conoscono, mentre chi ha vissuto quegli anni vuole scoprire qualche dettaglio in più e magari approfondire. E poi c’è questa cosa grottesca e tragica di una banda di criminali formata da poliziotti”.
FEROCE SCIA DI SANGUE. È soddisfatto Antonio Diurno, criminologo e scrittore foggiano (nonché attore teatrale), secondo ospite di “Leggi Pettinato”, la rassegna che mixa – è il caso di dire – libri e cocktail, organizzata al locale Lefty di Orta Nova. “Cattive divise” (Augh! Edizioni, 2024), presentato nello speak-easy del bartender Alessio D’Aloia lo scorso 24 maggio, ripercorre proprio la vicenda che attanagliò opinione pubblica e magistratura a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, lasciando dietro di sé una feroce scia di sangue.
IL CRIME CHE PIACE. “L’interesse sul libro – continua Diurno – conferma quello che sembra essere un trend italiano, e cioè che il ‘crime’ funziona. Se ho scritto questo libro però, è solo perché mi piace raccontare ciò che mi appassiona e sono contento di averlo presentato in una cornice come quella del Lefty, prendendo parte a questa rassegna. Un contesto intimo – continua l’autore – in un locale elegante, con un padrone di casa spigliato e divertente, capace di interagire anche con il suo lavoro”.
UN DRINK, UN LIBRO. Il riferimento è ai cocktail creati dal noto – e premiatissimo – bartender, proposti al pubblico in occasione delle presentazioni e ispirati agli stessi libri della rassegna: dopo “Collisioni accidentali” di Adelmo Monachese – il cui drink porta proprio il nome del suo nuovissimo romanzo edito da Affiori, in apertura di kermesse – Alessio D’Aloia ha realizzato “True Crime”, un cocktail in stile “Godfather” che richiama il libro di Antonio Diurno. Stessa cosa farà anche giovedì 30 maggio (ore 21) con l’ultimo titolo da presentare, “Scuola di Santi” (Les Flaneurs, 2024) di Alessandro Galano, chiamato a conversare anche lui con l’ottima Francesca Romana Cicolella, giornalista e animatrice della rassegna.
VERSO LEGGI PETTINATO WINTER EDITION. “Alla vigilia dell’ultimo incontro le sensazioni sono sicuramente positive – ha detto D’Aloia in merito all’iniziativa – anche perché penso che ad Orta Nova questa sia stata la prima rassegna di libri ospitata in un locale serale. L’obiettivo è far incontrare diversi tipi di pubblico e, dopo due appuntamenti già realizzati, posso affermare che si è creato un feeling stupendo, perché la situazione intima è ideale per godere di libri e buone bevute in un clima sciolto e rilassato, anche grazie agli autori, alla presentatrice e al pubblico. La versione di Leggi Pettinato in chiave invernale – ha concluso il padrone di casa – sta praticamente nascendo da sé: sarà bello, anzi, intercettare anche i nostri conterranei che vivono fuori e tornano in occasione delle feste”.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento