Dopo la tragedia del ghetto, i migranti tornano in piazza: "Vogliamo lavoro e dignità"
Un lavoro contrattualizzato
e una soluzione per l’alloggio. In una parola: dignità. È per quella che manifestano
in piazza oltre un centinaio di migranti, a pochi giorni dallo sgombero del
Gran ghetto e la tragedia dell’incendio che è costato la vita a due persone. Al
loro fianco, durante la mobilitazione che ha attraversato la città, da Viale
XXIV Maggio a corso Garibaldi, anche una delegazione del sindacato Usb
provinciale, accolta dal Prefetto per presentare le proprie
istanze, a cominciare – ribadiscono – da “un lavoro dignitoso nel rispetto
delle leggi italiane per i braccianti agricoli immigrati”.
Se vengono accolti devo essere accolti.
Assegnate loro un alloggio e un lavoro.
Troppo facile accogliere ed abbandonare.
ADESSO ponetevi il problema della VERA ACCOGLIENZA.
La nostra Italia può accogliere ?
Credo proprio di no!!!
Può solo salvare la vita in mare, ma poi ......
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