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Soffia il vento di Questioni Meridionali: libri, musica e teatro

Non solo Ascanio Celestini. Si parte martedì 29 agosto

Tre giorni di approfondimenti, dibattiti, incontri, reportage e musica per descrivere il territorio, la comunità e la sua identità. È “Questioni Meridionali”, la rassegna ideata da SpazioBaol Aps e realizzata con il sostegno di Comune di Foggia-Assessorato alla Cultura, Fondazione dei Monti Uniti, Fondazione Apulia Felix, in collaborazione con Libreria Ubik. Questa volta il viaggio di QueMe (per dirla social) partirà come si parte in ‘un giorno di vento’ (questo il tema attorno a cui muoverà l’edizione), e si svolgerà nel cuore storico di Foggia, a piazza s. Chiara, dividendo gli appuntamenti tra le suggestive location del chiostro e dell’auditorium.

STREETS OF PHOGGIA. Si comincia martedì 29 agosto, alle ore 20, al chiostro di s. Chiara: apertura del Festival affidata al reading musicale ‘Streets of Phoggia’ tratto dall’omonimo racconto di Adelmo Monachese, giornalista e scrittore foggiano, penna pungente di Lercio.it, tra i siti satirici più famosi in Italia e inserito nell’antologia Inchiostro di Puglia, diventato da caso letterario un seguitissimo movimento di opinione sul web. Il racconto, interpretato dall’attore Marco Terenzio Barbaro, recentemente vincitore a Troia del ‘premio Skantinato’ per il teatro di impegno civile e sociale, è una dichiarazione d’amore sofferta ma indispensabile anche a chi ha fatto grande la città di Foggia nel mondo come il compositore foggiano Umberto Giordano a 150 anni dalla sua nascita.

DISCOVERLAND. Martedì 29 agosto, alle 21, sempre al chiostro di s. Chiara, direttamente da Roma atterra a Foggia con una sofisticata performance la navicella musicale di Discoverland, progetto nato da liberi incontri 'musico-amicali' tra Pier Cortese e Roberto Angelini, due musicisti cantautori romani girovaghi già da molti palchi e con all’attivo diversi dischi e collaborazioni, rappresentanti della scena musicale della capitale, quella guidata da Daniele Silvestri, Max Gazze, Niccolò Fabi, coi quali entrambi hanno collaborato. Discoverland è un mash up di canzoni dove voci, chitarra, stillguitar, Iphone, Ipad ed elettronica si intrecciano per riscoprire e vedere da un’altra prospettiva pezzi importanti di musicisti e cantautori italiani e stranieri riutilizzati come materia prima di nuovi esperimenti musicali: da Paolo Conte a Ivan Graziani, da Bruce Springsteen a Bob Marley a Rino Gaetano e Fabrizio De André. Roberto Angelini dal 2013 partecipa alle puntate di Gazebo, il programma di Diego Bianchi, in arte Zoro, in onda su Rai 3, eseguendo musiche dal vivo.

MAFIA CAPORALE. Mercoledì 30 agosto sarà il giorno della legalità con il giornalista Leonardo Palmisano e Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di Libera. Scrittore e documentarista, autore di numerose inchieste in cui ha indagato i rapporti tra le mafie, i territori, lo sfruttamento del lavoro, Palmisano, alle ore 19, all’auditorium s. Chiara, presenterà il suo libro ‘Mafia Caporale’ (Fandango, 2107): un appassionato racconto che analizza quanto il mercato del lavoro sia riempito di donne e uomini sfruttati da agenzie che si sono fuse con le più grandi organizzazioni mafiose: dall’agricoltura alle libere professioni, dalla ristorazione all’Università. Un sistema criminale complesso e spesso invisibile, attivo soprattutto in terra pugliese. Questo intreccio è Mafia Caporale. Il business di questa metamafia è l’illecito sfruttamento del lavoro. Mafia Caporale è oggi più forte del collocamento pubblico, e dà vita a una moltitudine di agenzie di somministrazione lavoro dentro le quali lava somme inimmaginabili di denaro sporco. A Foggia in particolare sono dedicati alcuni capitoli del libro. Palmisano dialogherà col giornalista Fulvio Di Giuseppe e con Claudio De Martino (Avvocato di Strada).

NON A CASO: LE VITTIME PUGLIESI DELLA MAFIA. Recentemente intervistata dalle televisioni nazionali dopo i sanguinosi accadimenti sul Gargano, vicepresidente nazionale di Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti, che si occupa di legalità, da sempre in prima linea nella denuncia della Mafia in tutte le sue sfaccettature e nel recupero della memoria delle vittime innocenti, Daniela Marcone alle 20.30 presenterà ‘Non a caso’, (la Meridiana, 2017) di cui la stessa Marcone è curatrice. Il libro raccoglie storie legate alle vittime pugliesi della mafia scritte in forma di reportage o romanzate da noti scrittori, come Nicola Lagioia. A dialogare con lei e con il giornalista Giovanni Dello Iacovo, autore di uno dei racconti più toccanti, ci sarà Felice Sblendorio. Sarà un momento importante quello del 30 agosto per l’intera comunità di Foggia e provincia che alla brutale ed efferata violenza e alla indifferenza contrappone l’impegno e la denuncia, perché, come scrive Don Ciotti nella prefazione all’opera, “ricordare non basta: occorre trasformare la memoria in memoria viva”.

ASCANIO CELESTINI. Giovedì 31 agosto, alle 21, il gran finale di Questioni Meridionali con Ascanio Celestini (LEGGI). Per la prima volta ospite a Foggia, autore, attore scrittore, da sempre impegnato nel racconto di un’Italia che si divide tra corruzione, mafia e connivenze, l’artista romano porta in scena lo spettacolo ‘Storie e Controstorie’.

di Redazione 


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